Praga è una delle città più romantiche, soprattutto di sera acquista qualcosa di magico e misterioso. Una sera in particolare l’ho trovata meravigliosa. Dal cielo plumbeo, quasi minaccioso facevano capolino le guglie gotiche della basilica di San Vito, la vista della città illuminata, al di là della Moldava, era davvero suggestiva. Questo è l’outfit dell’ultimo giorno…in lungo per salutare Praga.. Orologio astronomico (città vecchia)
Costruito all’inizio del XV sec dal maestro orologiaio Hanus che secondo la leggenda fu accecato dai consiglieri della città per impedirgli di costruirne uno simile. Infatti l’orologio è veramente unico, ad ogni battito di ora attira una folla di curiosi che si fermano a guardare la processione dei 12 apostoli. Il suo scopo non era quello di indicare l’ora, ma di rappresentare le orbite del sole e della luna intorno alla terra ed il loro percorso nei 12 segni zodiacali.
Quartiere ebraico
Da visitare, oltre alle sinagoghe, il vecchio cimitero ebraico che per oltre 300 anni fu l’unico concesso agli ebrei di Praga per la sepoltura dei loro morti.
Il castello
Fondato nel IX secolo, dal 1918 è la sede del presidente della repubblica. Da non perdere il cambio della guardia che ha luogo ogni ora.
Cattedrale di San Vito
È il monumento più significativo della città, al suo interno è sepolto San Venceslao e sono conservati i gioielli della corona.
Ponte Carlo
Il ponte che unisce la città vecchia al piccolo quartiere, costruito con blocchi di arenaria si dice rinforzati impastando la malta con le uova, fu commissionato da Carlo VI nel 1357.
Torre dell’osservatorio
Si trova nel parco Petrin è un’imitazione della torre Eiffel, alta 60 metri, 1/4 della torre ed è un ottimo punto per scattare foto panoramiche della città.
Abito-Talli Weijl