“Il lusso deve essere confortevole, altrimenti non è lusso” come diceva Coco Chanel, che fu precorritrice dello stile Boyish, rubando abiti, linee e tessuti dal guardaroba maschile e rivoluzionando così il mondo della moda. La seguì Yves saint Laurent, che per primo vestì la donna con lo smoking.
Questo look, come tanti altri, prende ispirazione anche da dive del passato, come Marlene Dietrich e del presente come Dita Von Teese e Lady Gaga.
Il menswear for women si aggiudica must have anche di questo inverno, con blazer, pantaloni sartoriali, jeans larghi con risvolto, camicie oversize, scarpe stringate, monk strap, chelsea boots, cappelli e tutto quello che di più chic c’è da rubare dalla moda maschile.
Il tocco più deciso è dato sicuramente dalle scarpe che, a volte esasperate nei colori e nelle forme, incidono con forte personalità nel boyish style.
Una delle calzature che più rappresenta questo look sono i Chelsea boots, quegli stivaletti alti fino alla caviglia con fascia elastica laterale e tacco rasoterra. Chiamati anche Beatles boots, grazie al gruppo musicale che li riportò alla ribalta negli anni 60, indossandone un modello un po’ rivisitato con tacco, sono perfetti sotto a pantaloni dal taglio rigoroso e jeans.
Ma i modelli in cui gli stilisti si sono più sbizzarriti per le collezioni invernali, sono lestringate e le monk strap (scarpa con la fibbia), proponendocene varianti eccentriche nei colori e nei particolari.Io mi sono innamorata di queste scarpe, indossatele con i jeans per ravvivare un look più casual o con dei pantaloni a sigaretta per andare in ufficio, comode ma sempre fashion!
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1 Comment on "Boyish style, quando la moda femminile attinge dal guardaroba maschile"
Greetings! Very helpful advice within this post!
It’s the little changes that make the greatest changes.
Many thanks for sharing!