L’Italia è conosciuta e apprezzata per due cose, la moda ed il cibo. Vediamo i turisti impazzire davanti ad un piatto di spaghetti, tanto quanto di fronte ad un paio di mocassini Made in Italy. Allora perché non unire queste due grandi passioni e forme artistiche, visto che ormai anche il cibo è diventato una vera e propria forma d’arte, tanto da meritarsi grandi esposizioni e trasmissioni televisive. E Chi se non la maison Gattinoni, con il suo esuberante ed eclettico direttore creativo, Guillermo Mariotto, poteva dar vita a questo connubio? L’alta moda è servita, nel vero senso della parola, visto che per la collezione primavera estate 2015 che ha sfilato ad AltaRoma, la passerella si è trasformata in una tavola apparecchiata e le modelle in portate dolci e salate.
Costanti riferimenti all’arte culinaria, come le vere spighe di grano intrecciate nel bustier del Bread dress, abito simbolo della sfilata indossato dalla top model brasiliana Dayane Mello.
Il completo, con pantaloni panier a vita alta in juta, decorati con oltre ottocento salatini glassati e cristallizzati ha richiesto millecinquecento ore di lavoro ed Il cappello è stato realizzato con farina di grano duro da veri artigiani del pane.
Senza tralasciare i gioielli, realizzati dal designer Gianni de Benedittis, che ha creato orecchini, parure e bracciali di pane con pietre preziose incastonate e collier-fourchette che avvolgono spaghetti.
Decisamente particolare, anche se devo dire che alcune lavorazioni sartoriali mi sono sembrate già viste e riciclate. Comunque messe abilmente in un contesto diverso ed originale.
Voi che ne pensate? Vi è piaciuta?
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